
HOT CROSS BUNS
Se in Italia abbiamo la colomba come dolce tipico di Pasqua ( cliccate qui per la ricetta), in Inghilterra rispondono con dei panini dolci con la frutta e una croce di pasta bianca sopra che si preparano il venerdì santo.
Sono deliziosi, carini, soffici e dicono che portino fortuna e salute a chi li mangia.
La croce sui panini ha origine dal rito pagano dei Sassoni che festeggiavano la fine dell’inverno, era il simbolo delle 4 fasi della luna, poi con il cattolicesimo assunse il significato della crocifissione di Cristo.

Adesso vive a Londra e lavora nel settore della veterinaria, siamo stati a trovarla anche questa estate quando abbiamo fatto il viaggio in Gran Bretagna.
Ricordo ancora quando aprì la valigia piena di regali per i bambini, libri e giochi inglesi, mentre per me aveva comprato una confezione di hot cross buns perché voleva che li assaggiassi e li provassi a rifare.
Morbidosi, aromatici, coccolosi, speziati …. Maria conosce bene i miei gusti e da quel giorno i buns sono diventati un must nella nostra casa.

Se preparare la colomba vi spaventa un po’ perché richiede molto tempo per la lievitazione o non avete il lievito madre, questi panini possono essere un’ottima alternativa per portare in tavola un dolcetto da usare magari come segna posto.
La storia narra che chi divide un buns e lo mangia insieme resterà amico per sempre, sono felice di aver condiviso il mio panino con Maria!
Incrociamo le dita e le righe e fiocco ai grembiuli

Per i panini:
– 500 gr farina manitoba
– 250 ml latte fresco
– 75 gr zucchero semolato
– 1 uovo
– 60 gr burro bavarese freddo
– 35 gr uvetta passa
– 30 gr canditi
– 40 gr cramberries disidratati
– 3 gr lievito di birra fresco
– 2 cucchiaini cannella in polvere
– 1 cucchiaio allspice
– scorza di limone grattugiata
– 4 gr sale fino
– 40 ml rhum per ammollare la frutta secca
Per le croci:
– 2 cucchiai farina 00
– 2 cucchiaini di miele
– 2 cucchiaini di acqua
Per lucidare:
– 2 cucchiai di miele

Mettete in una tazzina la frutta disidratata insieme al rhum.
Versate nella ciotola della planetaria il latte, il lievito di birra e metà dello zucchero.
Montate le foglia K e fate partire la macchina a 90 giri al minuto.
Aggiungete un cucchiaio di farina alla volta per lasciarne solo 4 per dopo, unite anche le spezie e la scorza di limone grattugiata, continuando ad impastare aspettate che la pasta si stacchi dalla ciotola per attaccarsi alla foglia.
Arrivati a questo punto, aggiungete l’uovo insieme alla farina e allo zucchero rimanente senza fermare la planetaria, infine aggiungete il sale.
Poi cominciate a versare il burro a fiocchetti e attendete che l’impasto li assorba completamente grazie al movimento della foglia azionata.

Aggiungete il rhum rimasto a filo, mentre la foglia continuerà a girare, poi fermate la planetaria e trasferite l’impasto su di una tavola leggermente unta con olio di semi.
Con le mani arrotolate la pasta e poi trasferitela in una ciotola, che coprirete con pellicola, per farla raddoppiare di volume (ci vorranno due ore circa a temperatura ambiente).

Dividete l’impasto in 12 pezzi uguali e poi formate i panini con la tecnica spiegata in questo precedente post.
Foderate una teglia 20 x 30 cm con carta forno e posizionate i vostri panini dolci in fila lasciando un pò spazio per la lievitazione.

Quando la lievitazione sarà completa accendete il forno a 190 °C modalità termoventilato e preparate l’impasto, per formare le croci, mescolando farina miele e acqua in un bicchiere.
Trasferite il composto bianco in una sac a poche, tagliate il beccuccio in modo che si formi un piccolo foro e poi disegnate le croci sui panini.

Sfornate i panini e lasciateli intiepidire 2 – 3 minuti poi spennellateli con il miele tiepido per lucidarli.
Lasciateli raffreddare completamente prima di servirli.
Conservati in un contenitore con tappo a temperatura ambiente si mantengono per circa 3 giorni.
